Esperienza di tirocinio al nidO

Ciao a tutti!!! Spero seguiate il mio nuovo blog sull'asilo nido! Ci saranno Commenti e riflessioni sulle mie giornate di tirocinio, ma ci sarà anche spazio per confrontarsi con chi sta facendo\farà\ ha fatto esperienze simili... Vi aspetto!





giovedì 9 giugno 2011

E sono ancora qua! Eh già! - Il lavoro d'equipe al nido


immagine tratta da: atswellness.com
Ciao a tutti\e!
Questi mesi sono stata sommersa da esami e lezioni, ma ultimamente sono stata felice di leggere il commento di due educatrici in uno dei miei post!
Vorrei ringraziarle di nuovo e colgo l'occasione per un nuovo spunto di riflessione... Di solito le educatrici ed i tirocinanti non hanno un rapporto molto confidenziale... Credo che sia giusto però che ognuna delle due parti sia sincera ed aperta con l'altra per favorire il clima collaborativo. Nella mia esperienza credo di essere sempre stata trasparente soprattutto con la mia "tutor", questo le ha permesso di avere una visione più globale di tutta la mia esperienza con cui compilare la mia valutazione finale. C'è stato un periodo in cui non mi sono trovata bene e ho vissuto un'ansia ed una tensione che temevo potessero influire sui miei rapporti con i bambini. Parlandone sono riuscita a chiarire eventuali fraintendimenti di miei comportamenti che avrebbero potuto dare un'idea sbagliata di me. Tuttavia il fatto che la mia "tutor" non fosse direttamente coinvolta nelle attività del nido e che non vedesse ciò che facevo e non potessi dirle subito come mi sentivo è stato un limite. A volte sentivo che le educatrici che affiancavo mi trattavano con distacco, quasi a sminuire ciò che facevo. Questa non vuole essere un'accusa, anzi, vorrei esortare chi si trovasse davanti un tirocinante ad apprezzare sempre i suoi sforzi (ovviamente facendo notare eventuali errori e correggendo senza colpevolizzare), e ad assumere una posizione che non è di superiorità ma di vero e proprio affiancamento. Solo così, io credo, si potrà promuovere nel migliore dei modi l'aspetto importante della professionalità educativa che è il lavoro in equipe.
Ditemi ciò che ne pensate...
Ciao!!!
Elisa =)

3 commenti:

  1. Ciao! io sono educatrice in un nido e spesso ho svolto il ruolo di tutor. Quando veniamo informate dell' arrivo di tirocinanti la prima reazione è quella di sbuffare: tra le centomila cose da tenere sotto controllo, portare a termine o iniziare ci manca solo un tirocinate sconosciuto da "inserire". Purtroppo accade che non tutti abbiano quella sensibilità o empatia per relazionare con i bambini e quindi, in pochi gesti rischiano di smantellare un lavoro di mesi (ex. bambini che da poco si sono staccati dalle gonne dell' educatrice acquisendo un pò di autonomia nel gioco, regrediscono perchè trovano nel tirocinante una figura che preferisce coccolarli piuttosto che aiutarli a crescere). il tutor dà le dovute inforamzioni o regole ma qualche volta accade che vengano ignorate e la dose di energia da spendere per educare il tirocinante pesa! Tu dici che dovrebbe esserci collaborazione e su questo concordo ma devo contraddirti sul fatto che non deve esserci una condizione di superiorità: 1) io non la definisco superiorità bensì consapevolezza del proprio ruolo; 2)il tirocinante è al nido per osservare, imparare mentre l' educatore è una figura professionale che ha delle responsabilità educative e delle competenze precise. per questo il tirocinante dovrebbe avere l 'umiltà di non credersi al pari dell' educatore, non per cattiveria,ma nessuno è nato maestro. 3)Nelle relazioni con i bambini la figura di riferimento DEVE essere sempre e solo l' educatore così come con i genitori: il tirocinante in quanto tale, non possiede le informazioni a 360 gradi sulla famiglia per trarre conclusioni o per agire al pari di un educatore. Allo stesso modo SINCERITA' è un termine che non trovo adatto alla relazione educatore- tirocinante, cosa vuol dire? io userei piuttosto professionalità. Non dimenticare che il tirocinate entra in un ambiente strutturato e con un equilibrio proprio e deve entrarci in punta di piedi. Il resto vien da sè. Ciao ciao

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  2. ciao Elisa non so bene come "funzionano" i blog. anche io sono una tirocinante presso un nido e ho notato questa "diffidenza e distacco" verso le tirocinanti. infatti sto cercando un modo per farlo presente senza essere fraintesa. tu forse ora avrai già finito l ' università. se hai dei consigli dimmi pure. può essere utile confrontarci. grazie Emanuela

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    1. Ciao! Grazie per aver commentato il mio blog, intanto! Io all'epoca ho cercato d parlare con la mia tutor presso l'ente, che era comunque una figura esterna a quanto accadeva ogni giorno (l'ente x il coordinamento si avvale d una psicopedagogista esterna)- confrontandomi con lei le ho esposto tranquillamente le cause del mio disagio e lei mi ha proposto delle alternative ed ha cercato di trovare delle possibili soluzioni! Prova anche tu a confrontarti con il tuo tutor, é il suo compito supportarti! :)

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