Esperienza di tirocinio al nidO

Ciao a tutti!!! Spero seguiate il mio nuovo blog sull'asilo nido! Ci saranno Commenti e riflessioni sulle mie giornate di tirocinio, ma ci sarà anche spazio per confrontarsi con chi sta facendo\farà\ ha fatto esperienze simili... Vi aspetto!





giovedì 9 dicembre 2010

09.12.2010: Una nuova mattina coi bimbi...

Immagine da: armoniaebenesserefaenza.it

BuOnaSeRa A tUtTi!!!
Anche questa mattina alle 9.00 sono entrata un po' assonnata al nido.
Sono stata anche oggi in supporto a C., a partire dall'accoglienza in salone. I bimbi si stanno già abituando alla mia presenza... E ne sono molto soddisfatta! Il salone è sempre lo stesso di quando io stessa frequentavo l'asilo nido, ma ora è tutto molto più allegro grazie ai disegni di carta adesiva che raffigurano i personaggi delle fiabe attaccati su tutte le pareti; c'è anche Otto l'Orsacchiotto che è un personaggio dello SFONDO INTEGRATORE (la storia che fa da "filo conduttore" alle attività dell'anno educativo) dello scorso anno, su un'altra parete ci sono tutti gli animali della fattoria presentati ai bimbi da Otto lo scorso anno: i bambini riconoscono tutte le figure e si divertono ad indicarne i colori, a dirne i nomi o semplicemente ad osservarle dicendo ciò che evocano loro le immagini (ad esempio I. diceva a proposito del lupo: "Fa paura il lupo sai? Però si brucia tutta la coda dopo!" - Riferendosi alla storia dei tre porcellini in cui il lupo si brucia la coda cadendo dal camino). E' bello vedere che un ambiente semplice come il salone dia modo ai bambini di giocare liberamente anche inventando nuove storie solo guardando le decorazioni alle pareti; per le decorazioni ho notato, anche in altri nidi, che la carta adesiva è il materiale che più si adatta ad ogni utilizzo, sia essa trasparente per ricoprire ed attaccare figure, oppure colorata per creare figure o sfondi. In questo aiuta molto il fatto che le pareti o almeno la metà più bassa di queste sia bianca e di materiale liscio e favorevole ad essere decorato con adesivi. Ho potuto notare quanto i materiali negli ambienti possano essere importanti per far sentire a proprio agio i bambini al nido, perchè tutto, in un ambiente come questo, contribuisce a creare un clima accogliente, di quotidianità, ma allo stesso tempo semplice e flessibile, favorevole al cambiamento per adattarsi alle esigenze di bambini ed educatori.
Quando il gruppo dei semidivezzi si è recato nella propria aula per fare merenda, tutti ci siamo seduti a terra in cerchio ed abbiamo cantato qualche canzoncina. Poi le educatrici hanno ripetuto per un po' di volte ai bambini la poesia di Natale che alcuni potranno dire al piccolo momento di festa che precede le vacanze natalizie. Poi abbiamo fatto il gioco di "Pepito de Mallorca" (che facevo anche io all'asilo nido!): tutti i bambini sono seduti in cerchio e battono le mani cantando mentre un bambino corre tutt'intorno durante la canzoncina:
"OHI PEPITO,
PEPITO DE MALLORCA!
APRICI LA PORTA!
APRICI LA PORTA!
OHI PEPITO,
 PEPITO DE MALLORCA!
APRICI LA PORTA
E DAI UN BACIO A ME!
A ME!
A ME!
A ME!"
Terminata la corsa, il bambino in piedi dà un bacino ad un altro bambino e così via.
Arriva il momento della merenda: tutti insieme andiamo a fare pipì e poi ai tavolini dove le ausiliarie hanno preparato la frutta ed il pane.
Finita la merenda i bambini hanno giocato liberamente in sezione. L'angolo del gioco simbolico va per la maggiore. E' interessante notare, però, quanto ridotto sia nei bambini di questa età il tempo che dedicano ad una stessa attività: hanno bisogno di fare sempre cose diverse per non annoiarsi, scoprire modi nuovi di giocare ogni volta che entrano in contatto con un nuovo materiale. Anche qui entra in campo l'aspetto dell'organizzazione dello spazio che nella sezione è molto importante: i vari angoli della sezione sono destinati ad attività diverse, ed i bimbi sono allenati all'ordine grazie alla distinzione dei diversi ambienti attraverso arredi diversi ed oggetti e giocattoli che vi sono contenuti, perciò si cerca di controllare il più possibile lo spostamento degli oggetti da un angolo all'altro.
Prima del pranzo, aspettando che l'altro gruppo andasse in bagno, l'educatrice ha raccontato due storie aiutandosi con due libretti illustrati: se anche non leggeva, era in grado di creare una storia sulle figure (rappresentate bene in grande in un libretto e in rilievo nell'altro) e di coinvolgere i bambini attraverso l'uso di diverse tonalità nella voce. Tutti erano fermi e rapiti dai racconti, ma allo stesso tempo partecipavano indicando, denominando oggetti e continuando frasi dell'educatrice. Per me è stato un momento forte perchè ho potuto osservare quanto interesse e curiosità si può risvegliare nei bimbi con il solo variare del tono di voce, e spero di riuscire anch'io ad accattivarmi così l'attenzione dei bimbi nel mio futuro lavoro.
Dopo il momento del bagno e del pranzo, abbiamo guardato due cartoni animati del cagnolino "Spotty" seduti sul tappetone. Non a tutti i bambini piace guardare la televisione! Invece ad altre età la tv rimane il passatempo preferito! :)
La stanchezza aveva già fatto capolino da un po' quando tutti insieme facendo il trenino, dopo aver giocato un po' nel salone, tutti i bimbi si sono spostati nella stanza adibita al loro riposo ed altri erano stati ritirati dai genitori.
Domani sarà un altro pomeriggio di sorprese, spero...
Ciao a tutti... :*
Ely

Nessun commento:

Posta un commento